GLUCAGONE
Il glucagone, la cui scoperta si deve al premio Nobel Christian de Duve, è un ormone peptidico secreto dalle cellule α delle isole di Langerhans del pancreas.
Il glucagone è l’ormone antagonista dell’insulina, ha quindi azione iperglicemizzante.
Se il livello ematico di glucosio scende sotto una soglia di circa 80 – 100 mg/dl, le cellule α pancreatiche cominciano a secernere glucagone. Questo si lega immediatamente ai suoi recettori presenti principalmente sugli epatociti, attivando la glicogenolisi (degradazione del glicogeno) e un conseguente rilascio di glucosio nel sangue, inibisce la glicogenosintesi e stimola gluconeogenesi (produzione del glucosio a partire da alcuni amminoacidi, dall’acido lattico e dal glicerolo).
Il glucagone, inoltre, favorisce la sintesi surrenalica di catecolamine ed aumenta la forza di contrazione del cuore (azione inotropa positiva) e interviene anche nel metabolismo lipidico, stimolando la mobilitazione degli acidi grassi dal tessuto adiposo, favorendo la loro ossidazione ed inibendone la sintesi.
Il maggior stimolo per l’azione del glucagone è dato dal digiuno e dall’attività fisica prolungata di intensità medio alta.